L’angolo dell’Ostetrica IL BONDING

 

IL BONDING: che cos’è esattamente?

Dott.ssa Daniela SIRAGUSA

E’ un termine inglese e significa legame, attaccamento; è un termine coniato tanti anni fa, per definire quel legame speciale e indissolubile che unisce madre e figlio/padre e figlio per sempre.

E’ molto importante che nelle prime ore dopo la nascita la coppia mamma-bambino (ma anche papà-bambino) possa trovare un intimo spazio e un proprio isolamento, tali da permettere l’instaurarsi di un legame che getta le sue basi proprio in questi momenti così delicati.

Per favorire l’instaurarsi di un profondo Bonding è importante che il neonato venga posto, subito dopo la nascita sulla pancia o sul petto della mamma per sentire il suo calore, il battito del cuore e la sua voce. Il contatto pelle a pelle gioca in questa fase un ruolo determinante perché il legame nasce proprio attraverso l’attivazione dei sensi del neonato, con il contatto con la pelle della mamma, con l’olfatto, l’udito e il gusto.

Ma il Bonding non è importante solo per il neonato: anche la mamma ha bisogno di vezzeggiare, proteggere e cullare il bambino e questa urgenza è dettata anche da una serie di cambiamenti ormonali che si verificano nel suo organismo.

Protagonista di questi cambiamenti è l’OSSITOCINA, un ormone ben noto per essere chiamato anche l’ormone dell’amore perché i suoi livelli aumentano in occasione di situazioni sociali positive, durante il rapporto sessuale e in generale rafforza il sistema immunitario e favorisce il buonumore. Nella prima mezz’ora dopo il parto i livelli di ossitocina raggiungono il loro massimo picco e favoriscono l’allattamento e l’espulsione della placenta, riducono le perdite di sangue e aumentano la temperatura corporea della mamma per mantenere il bambino al caldo.

Insieme all’ossitocina nell’organismo materno aumentano i livelli di endorfine, ormoni del buonumore che faranno sì che anche se traumatico e doloroso il momento del parto verrà ricordato come irripetibile e straordinario e quindi spingerà la mamma a voler ripetere l’esperienza.